“C’erano voci su video e foto delle feste di Arcore”: a dirlo è la showgirl Alessandra Sorcinelli, una delle ragazze presenti alle serate che si svolgevano nella residenza dell’ex premier Silvio Berlusconi, in una testimonianza resa nel corso del processo ‘Ruby 2’ che vede sul banco degli imputati Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti”.
La Sorcinelli risponde alle domande del pubblico ministero Antonio Sangermano affermando di non aver mai visto i video e di aver anche avvertito Berlusconi delle indiscrezioni che circolavano sulla presenza di filmati e foto. L’ex meteorina ha anche aggiunto di ricevere dall’ex presidente del Consiglio 2.500 euro al mese, come tutte le altre ragazze che hanno partecipato alle serate di Arcore.
Nel corso dell’udienza, il procuratore aggiunto Pietro Forno e il pubblico ministero hanno evitato di ascoltare come testimone Ruby e hanno tagliato anche molte altre ragazze dalla lista di chi deve essere ascoltato. A parlare è stata invece Imma De Vivo, una delle gemelle che hanno preso parte alle feste nella residenza Berlusconi, la napoletana ha raccontato che nel corso delle serate si faceva “anche un trenino cantando pe-pe-pe-pe”, smentendo però scene a sfondo sessuale (“era solo un trenino allegro”). Inoltre la De Vivo, nel corso della sua testimonianza, ha spiegato che quando nelle intercettazioni si parlavano di ‘benzina’, il riferimento era agli aiuti economici che Berlusconi elargiva alle ragazze.
Dei video ha parlato con i cronisti fuori dall’aula del Tribunale, un’altra protagonista delle serate di Arcore, Barbara Faggioli smentendo la presenza di filmati: “Non c’è alcun video sulle feste di Arcore – afferma – e chi vuole pensare il contrario, anche in riferimento al sequestro (quello del ragionier Spinelli, ndr), sbaglia”.