Sognava di diventare una ballerina professionista, ma il suo sogno si è spento sul palco di un teatro parrocchiale: è il triste destino capitato in sorte a Martina B., una ragazzina che ha visto la vita sfuggirle di mano mentre erano impegnata nelle prove di uno spettacolo in via Ayroli a Genova. La giovane è stata colta da malore mentre preparava lo spettacolo organizzato dalla sua accademia di danza, che avrebbe dovuto andare anche in televisione: secondo il racconto dei testimoni, Martina ha perso i sensi mentre stava eseguendo alcuni esercizi.
Immediato l’allarme lanciato dall’insegnante, ma i soccorsi non sono serviti a nulla: la sedicenne è deceduta in ambulanza, prima di arrivare all’ospedale Gaslini. Toccherà ora agli esperti dell’Istituto di medicina legale dell’ospedale San Martino svolgere gli accertamenti del caso e dare un perché ad una morte che non ha spiegazioni.
Prova a raccontare gli ultimi attimi di vita Viviana Pozzolo, l’insegnante di Martina: “Eravamo impegnati con il cambio delle luci – le sue parole riportate dal ‘Corriere.it’ – quando Martina si è accasciata a terra. Pensavo fosse svenuta, invece non ha più ripreso conoscenza. Martina viveva per la danza, era una ragazzina solare e divertente: non riesco a crederci“.
Difficile accettare la morte di una ragazza che aveva dedicato tutta la sua giovane vita al ballo: le amiche raccontano che aveva iniziato a studiare danza a quattro anni e nonostante la sua età era già nota nell’ambiente della danza moderna, con alle spalle anche alcune esperienze a livello nazionale. Una carriera appena nata, una passione portata avanti con tenacia e spenta tragicamente. Un destino che chiede una risposta a una domanda che rimbomba sul palco di via Ayroli: perché?