Barack Obama confermato presidente degli Stati Uniti. “Voi lo avete reso possibile. Grazie”: questo il tweet con il quale Obama ha annunciato la sua vittoria su Mitt Romney, nelle elezioni Usa che si preannunciavano le più incerte da decenni. Invece lo spettro del pareggio e di un serie di ricorsi legali si è via via volatilizzato: il presidente, secondo le prime proiezioni, ha superato la soglia fatidica dei 270 grandi elettori prima ancora che si conoscessero i risultati dell’Ohio, Stato che molti indicavano come decisivo.
Anche lì alla fine ha trionfato Obama, così come in quasi tutti gli Stati incerti: lo sfidante repubblicano è riuscito a imporsi soltanto in North Carolina. Lo stesso Romney ha telefonato a Obama che congratularsi per la vittoria: “Questo è tempo di grandi sfide per l’America e prego che il presidente abbia successo nella guida del Paese. Auguro al presidente, alla first lady e alle loro figlie ogni bene, questi sono tempi molto difficili per la nostra grande Nazione”.
Ma il protagonista indiscusso è il rieletto presidente Obama, con un discorso che travalica i confini americani e conquista il mondo: “Siamo una famiglia americana e continueremo ad andare avanti come una singola nazione – le parole dio Obama -. Ci avete ricordato stanotte che il nostro è un compito duro. Ma il meglio per gli Stati Uniti deve ancora venire. Vorrei ringraziare ogni americano che ha votato“.
Poi Obama si rivolge a moglie e figlie: “Michelle non ti ho mai amato di più. Sasha e Malia state diventando delle donne bellissime, come vostra madre“. Infine, si arriva al programma: “Vogliamo un Paese in cui tutti possano avere accesso alle migliori scuole, non sopraffatto dal debito e dalla diseguaglianza e non sopraffatto da un’ambiente danneggiato. Vogliamo una nazione difesa dalle migliori truppe militari del mondo. Crediamo in un’America generosa, compassionevole e tollerante. Vogliamo dare ai nostri figli un’America sicura”.