Fiducia consumatori maggio 2012 in calo

E’ sceso, per il mese corrente, l’indice di fiducia dei consumatori rilevato dall’Istituto Nazionale di Statistica. In accordo con quanto reso noto proprio dall‘Istat, infatti, a maggio del 2012 l’indicatore si è attestato a quota 86,5 rispetto alla precedente rilevazione posizionata a quota 88,8. Questo risultato è frutto, a livello territoriale, della discesa dell’indice di fiducia dei consumatori nel Nord ovest dell’Italia ed al Centro a fronte, invece, di un lieve aumento registrato nel Nord est e nelle regioni del Mezzogiorno.

L’Istituto Nazionale di Statistica ha rilevato inoltre come i consumatori, per quel che riguarda le aspettative ed i giudizi sulla situazione dell’Italia a livello economico, siano più pessimisti a fronte di un contestuale aumento di quelle che sono sul territorio le aspettative di disoccupazione.

Appresi i nuovi dati Istat sulla fiducia dei consumatori, la Federconsumatori è nuovamente intervenuta con una nota ufficiale ribadendo la necessità di un urgente quanto repentino cambio di rotta per quel che riguarda le politiche economiche da adottare in Italia. In particolare, l’Associazione di Consumatori caldeggia interventi incisivi a favore dello sviluppo e dell’occupazione in modo tale che non solo l’economia, ma anche le famiglie possano riprendersi da una crisi finanziaria ed economica che ha pesantemente lasciato il segno. Ad esempio, secondo la Federconsumatori si potrebbe dare subito ossigeno alle famiglie andando a stoppare l’aumento dell‘Iva programmato per il prossimo mese di ottobre specie se si considera che proprio in queste settimane gli italiani proprietari di immobili dovranno prepararsi alla stangata relativa all’Imu, la nuova tassa immobiliare.

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