Facebook: l’avventura in Borsa è cominciata male!

Facebook ha debuttato ufficialmente in Borsa nella giornata di venerdì 18 maggio 2012 e mentre molti si aspettavano un boom, il social network di Mark Zuckerberg ha chiuso in modo neutro la giornata.

Poi ieri la giornata è andata decisamente peggio in quanto le azioni sono scese al -11% facendo scendere il valore delle azioni dai 38 dollari di venerdì ai 34 di ieri. C’è da dire che la situazione poteva essere peggiore se non fosse intervenuta Morgan Stanley a cercare di arginare il crollo.

La situazione oggi non è delle migliori in quanto il titolo ha aperto di nuovo in ribasso. Qualcuno potrebbe pensare che la colpa di questo crollo da parte di Facebook sia dovuto all’instabilità finanziaria della Borsa, ma c’è da dire che nella giornata di ieri Nasdaq ha chiuso in positivo, mentre il titolo Apple ha guadagnato quasi il 6%.

Qual è il problema allora per Facebook? Fondamentalmente il social network si è presentato a Wall Street con una quotazione delle azioni decisamente troppo elevato per il reale valore della società stessa.

In pratica, il social network di Mark Zuckerberg ha registrato nel 2011 un utile inferiore al miliardo di dollari, mentre si presenta in Borsa con una presunta capitalizzazione di oltre 100 miliardi di dollari.

È evidente che il rapporto capitalizzazione/ricavi non regge e quindi il titolo comincia a perdere il suo presunto valore. Se la giornata si chiuderà in negativo anche oggi, è chiaro che di tutto quell’entusiasmo iniziale nei confronti del social network di Mark Zuckerberg non rimarrà niente, ma forse è ancora troppo presto per parlare!

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