In materia di revisione del fisco, al fine di ripristinare equità, ma anche crescita e sviluppo, in Italia i Sindacati sono sempre più uniti, come non mai. E così il prossimo 2 giugno del 2012 a Roma Cigl, Cisl e Uil in maniera unitaria torneranno in piazza per chiedere di cambiare il fisco per il lavoro, per la crescita e per il welfare. La manifestazione unitaria da parte della “triplice”, quindi, si terrà in concomitanza con la Festa della Repubblica, in accordo con quanto reso noto nei giorni scorsi dai Segretari nazionali di Cgil, Cisl e Uil, Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti, affinché l’appuntamento possa avere anche un valore simbolico forte.
In accordo con quanto dichiarato in particolare dal leader della Cgil Susanna Camusso, serve che il Governo cambi rotta in materia di politica economica dal lavoro al fisco e passando per i redditi delle famiglie, altrimenti questo Paese rischia di non farcela.
Il Segretario della Cgil ha inoltre messo in evidenza come non si possa continuare a fare scelte recessive per il nostro Paese utilizzando l’Europa come un alibi. Per la manifestazione del prossimo 2 giugno Cgil, Cisl e Uil hanno tra l’altro redatto un documento unitario, avente come titolo “Cambiare il fisco per il lavoro, la crescita, il welfare“, con il quale si chiede, tra l’altro, una svolta epocale per quel che riguarda la lotta all’evasione fiscale, la riduzione del carico fiscale per i lavoratori ed i pensionati, ed interventi di natura straordinaria a sostegno dell’occupazione e dello sviluppo.