Oggi, 17 maggio, si celebra la Giornata Internazionale contro l’omofobia e la transfobia, promossa dall’Unione Europea. La Giornata è stata istituita ufficialmente nel 2007, ma già nel 2005 che Louis-Georges Tin, curatore del Dizionario dell’omofobia, ne promosse la celebrazione per la prima volta. L’Arcigay in Italia, grazie ai fondi ricavati con il 5×1000, ha organizzato una campagna di informazione e sensibilizzazione dal titolo “Io denuncio”.
Nel testo approvato il Parlamento Europeo si diffonde ”l’invito a tutti gli Stati membri a proporre leggi che superino le discriminazioni subite da coppie dello stesso sesso e chiede alla Commissione di presentare proposte per garantire che il principio del riconoscimento reciproco sia applicato anche in questo settore al fine di garantire la liberta’ di circolazione per tutte le persone nell’Unione europea senza discriminazioni”.
In Italia non c’è ancora una legge contro l’omofobia. Oggi molti esponenti della politica hanno dichiarato la necessità che ne sia varata una. Pier Luigi Bersani, segretario del Pd, ha dichiarato: ”Nessuna ragazza, nessun ragazzo dovra’ piu’ crescere nel nostro paese pensando che subira’ un diverso trattamento a causa del suo orientamento sessuale o della sua identita’ di genere. Questo e’ l’impegno che tutti dobbiamo assumere in occasione del 17 maggio, Giornata Internazionale contro l’Omofobia istituita nel 2007 dal Parlamento europeo”. Anche il capogruppo dell’Idv in Commissione di Giustizia, Federico Palomba, ha ribadito la necessità di creare una legge a tutela di omosessuali e transessuali: “Le celebrazioni non bastano. L’intolleranza omofoba è un problema sociale e il Parlamento ha il dovere di intervenire per contrastare questo fenomeno odioso e intollerabile. Subito dopo il falso in bilancio, l’Italia dei Valori chiederà che sia ripresa con urgenza la discussione sulla proposta di legge sul contrasto all’omofobia e alla transfobia. La nostra proposta non contiene una semplice aggravante, ma estende la più severa punizione pena prevista dalla legge Mancino alle discriminazioni sessuali”.
Una legge contro l’omofobia è necessaria per tutelare uomini e donne che sistematicamente subiscono dei soprusi a causa del loro orientamento sessuale. Stefano Bolognini ha raccolto per l’Arcigay una serie di notizie di cronaca relative a casi di omofobia nel 2011. Il suo report è consultabile al seguente link: http://www.arcigay.it/36175/arcigay-report-omofobia-in-italia-2011/