Qualche giorno fa dal blog ufficiale di Mozilla abbiamo letto un avviso molto polemico diretto a Microsoft che a quanto pare sembra aver deciso di favorire in qualche modo il suo browser proprietario a scapito della concorrenza. Il messaggio in pratica sosteneva che “Windows RT avrà due ambienti di sviluppo, Windows Classic e l’ ambiente Metro per applicazioni”. Fin qui niente di strano se non che “Windows su ARM proibisce ad ogni browser ad eccezione di Internet Explorer di essere eseguito con i privilegi dell’ambiente “Windows Classic”.
Una situazione molto controversa che ha fatto discutere molto e che a quanto pare richiederà l’intervento dell’Antitrust. Ricordiamo che la Windows 8 RT è una delle tre versioni disponibile per questo s. o. (in pratica, è necessaria per eseguire questo s. o. su processori ARM).
Tuttavia su questo procedimento ci sarebbe ben molto da dire: innanzitutto l’Antitrust non ha ancora sufficienti elementi per avviare un’indagine formale, inoltre, considerando che Windows 8 è praticamente ancora a quota zero nel settore dei tablet, potrebbe essere inutile l’intervento di un ente autorizzato a intervenire in caso di operazioni che vadano a danneggiare la concorrenza.
Se ci sarà un’azione legale Microsoft probabilmente punterà su questa ipotesi, mentre Mozilla e Google potrebbero puntare al fatto che nulla vieta ai produttori di usare processori ARM su dispositivi come netbook e notebook. Inoltre, le due società punterebbero il discorso sul lato browser, più che sul lato hardware.
Al momento, però, nulla è ancora stato deciso e quindi aspettiamo maggiori informazioni nei prossimi giorni.