Salute allarme giovani: troppe ore al giorno seduti in poltrona

La salute dei giovani adolescenti dell’era moderna è a rischio a causa della troppa sedentarietà. Sembra, infatti, che circa il 60% degli adolescenti trascorra dalle 10 alle 11 ore al giorno seduti. Lo spostamento riguarda la sedia e la poltrona, un particolare poco rilevante ma che identifica una controtendenza moderna; fino a poco tempo fa si pensava che internet stesse togliendo del tempo prezioso alla TV, oggi si valuta invece che fiction e partite di calcio siano dati deterrenti dell’avvicinamento dei giovani alla televisione.

Questo a discapito delle numerose raccomandazioni che da anni i medici si premuniscono di pubblicare e dichiarare: ossia di praticare molto movimento e limitare la sedentarietà. Questi adolescenti sedentari potrebbero essere i malati di obesità del futuro.

Troppi cibi spazzatura accompagnano spesso le ore trascorse davanti al computer e alla TV; una visione che è stata certificata dalla Società Italiana di Pediatria, che ha eseguito un’indagine, che è ormai arrivata alla sua quindicesima edizione, sugli stili di vita degli adolescenti.Ad essere interessati da quest’osservazione sono stati circa 2081 giovani, di cui 1942 maschi e 1039 ragazze. Si è giunti alla conclusione, che questi tra pranzo e cena, ore trascorse a scuola, e quelle trascorse seduti per fare i compiti, ci si aggiungano quelle passate davanti al pc e alla televisione soprattutto nelle ore serali.

Infatti, l’attenzione richiama anche le ore di riposo notturno di un adolescente che deve affrontare una lunga giornata ricca d’impegni: scuola e studio soprattutto e poca attività fisica. Sono lontani i tempi in cui i giovani andavano a letto presto, ormai i ragazzi passano le loro serate in poltrona davanti ad un film o ad una fiction o magari ad una partita di calcio come detto.

Troppa poca educazione fisica vigila ancora nelle vite delle famiglie. Sono molto pochi i ragazzi che si dedicano regolarmente allo sport. Escludendo le due ore settimanali scolastiche, è ancora una forte minoranza quella che dichiara di frequentare con regolarità un’attività sportiva tre volte a settimana.

I pediatri affermano che questa visione dei giovani adolescenti sedentari, rappresenta una fase preoccupante per il mondo adulto del domani. Si stima che questi ragazzi possano diventare vittime di obesità e di tutte quelle malattie cardiocircolatorie a questa connesse.

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