Il tè verde aiuta a mantenere il buonumore

Bere tè verde è un’abitudine che favorisce uno stile di vita salutare. Questo non solo per le sue molteplici proprietà ma anche in quanto permette di ritagliarsi uno spazio di tempo e dedicarlo a se stessi o a trascorrerlo in piacevole compagnia. Pur tuttavia, giunge proprio da uno studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition la conferma che il tè verde favorisce il buonumore, contrastando i sintomi depressivi.

La ricerca è stata condotta da un gruppo di ricercatori giapponesi coordinato dal dr. Atsushi Hozawa, il quale ha evidenziato come vi sia una minore incidenza di sintomi depressivi nelle persone anziane che bevono spesso e regolarmente il tè verde.

La ricerca ha coinvolto oltre 1.000 persone di entrambe i sessi e dell’età media di 70 anni. Tra questi erano presenti persone con diagnosi di sintomi depressivi medi e gravi nella misura rispettivamente del 34% e del 20%. Dai dati ottenuti è emerso che l’incidenza dei sintomi depressivi era del 44% più bassa nelle persone che bevevano più di quattro tazze di tè verde al giorno, rispetto a coloro che ne bevevano meno di una tazza al giorno. Questi dati sono stati ottenuti dopo averli suddivisi in base all’età, il sesso, la storia clinica, l’indice di massa corporea (BMI), il consumo di alcol, fumo di sigaretta, la dieta, e altri fattori. Lo studio è stato condotto su un numero non molto ampio di persone e, tuttavia, i dati emersi sembrano essere significativi.

Al di là delle ricerche scientifiche in merito, che possono concentrarsi sulle sostanze contenute nelle foglie della camelia sinensis, mostrandone i benefici sul corpo e sulla psiche, si potrebbe considerare il fatto che bere tè verde in Giappone è un rituale dove la condivisione e la meditazione sono due fattori che favoriscono uno stato di benessere generale. L’insegnamento allora  che possiamo trarne è quello di ritagliare spazi fisici e mentali autentici dove poter imparare a sentire se stessi.

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