Chi l’avrebbe mai detto. La Juventus non solo fallisce il primo match point per lo scudetto, ma consente anche al Milan di avvicinarsi a -1.
I bianconeri vengono fermati in casa sull’1-1 dal Lecce, che non crea pericoli per tutta la partita, ma sfrutta un clamoroso errore di Buffon in disimpegno coi piedi, permettendo a Bertolacci di pareggiare la rete iniziale di Marchisio.
E adesso il Milan può sognare un finale diverso di campionato, dopo il 2-0 inflitto all’Atalanta. Segnano Muntari nel primo tempo e Robinho nei secondi finali, ma le notizie provenienti da Torino sono quelle che più hanno entusiasmato i tifosi rossoneri.
Serata decisiva anche per la lotta al terzo posto, con la sola Udinese che riesce a rispondere al Napoli grazie alla rete di Fabbrini sul campo del Cesena.
Inter e Lazio invece potrebbero salutare la Champions. A Parma, i nerazzurri passano in vantaggio con Sneijder, ma vengono colti da un improvviso black out nella ripresa, consentendo a Marques, Giovinco e Biabiany di capovolgere il risultato.
I biancocelesti dimostrano invece di non saper più vincere e vengono bloccati in casa dal Siena, portatosi avanti con la rete di Destro; il pareggio di Ledesma su rigore (peraltro dubbio) non basta ai capitolini per riagganciare il terzo posto.
Si porta nella zona alta della classifica il Bologna, vittorioso a Catania grazie ad una perla di Ramirez, mentre cambiano gli scenari per la lotta alla salvezza: con la vittoria del Genoa sul Cagliari (2-1 con reti di Palacio e Jankovic per i grifoni e Ariaudo per i sardi) la squadra di De Canio si trova adesso a +3 dal Lecce. Saluta la Serie A il Novara, a cui non basta il pareggio per 2-2 sul campo della Fiorentina per evitare la retrocessione.