Il gruppo Fiat sta affrontano un periodo decisamente buio a causa della crisi economica che in Italia sta impedendo a molte persone di acquistare un’auto nuova.I dati relativi ai guadagni del gruppo torinese hanno messo in evidenza un calo rispetto al primo trimestre del 2011: nel Q1 2012 sono stati registrati ricavi pari a 8,7 miliardi di euro, il 5,7% in meno rispetto allo stesso periodo del 2011, e un utile di 251 milioni di euro.
Il gruppo Fiat deve questo crollo non solo alle mancate vendite in Italia ma anche negli altri paesi europei. Buone le vendite relative al marchio Chrysler e vanno molto forte anche i marchi di lusso, Ferrari e Maserati, che hanno avuto ottimi risultati grazie ai mercati di USA e Cina.
Infatti, la Ferrari ha venduto 1733 auto nel primo trimestre del 2012. Si tratta quindi di una crescita dell’11,5% per un ricavo totale di 556 milioni di euro (+13,2%) e guadagni pari a 60 milioni di euro. Risultati molto positivi anche per la Maserati, che ha piazzato sul mercato 1.560 auto. Il crollo del marchio registrato in Europa è stato annullato dal boom ottenuto in Cina (+42%) e Usa (+19%).
Ad eccezione dei marchi di lusso e Chrysler gli altri brand del gruppo torinese sono in calo anche al di fuori dal Vecchio Continente visto che anche in Brasile è stato registrato un calo delle vendite. In Argentina, invece, c’è stato un aumento del 17,4% delle immatricolazioni.
In Italia, invece, si è registrato un calo del 21% delle immatricolazioni nel Q1 2012 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.