Artisti di strada: Roma, multe fino a mille euro

A Roma, in merito alle esibizioni degli artisti di strada, l’Amministrazione capitolina ha approvato un nuovo regolamento che va sostituire quello dell’anno 2000. Approvato su proposta formulata da parte di Dino Gasperini, Assessore alle Politiche culturali ed al Centro storico, il nuovo regolamento fissa numerosi paletti e condizioni da rispettare affinché da un lato gli artisti possano continuare ad esibirsi, e dall’altro le loro perfomance non arrechino disturbo alla quiete pubblica. Ma chi è un artista di strada? Ebbene, in accordo con quanto riportato dal sito Internet dell’Amministrazione comunale, il nuovo regolamento riconosce come artisti di strada le seguenti figure: giocolieri, ballerini, saltimbanchi, fachiri, mimi, scultori di palloncini, suonatori, poeti, attori, madonnari, burattinai, esoterici e trovatori.

Gli artisti di strada dovranno rispettare il regolamento, altrimenti scatta sia il sequestro dell’attrezzatura, sia una multa che può arrivare fino a mille euro. Ad esempio, gli artisti di strada non possono organizzare spettacoli in prossimità delle scuole, ospedali, luoghi di culto, beni artistici, beni culturali e, comunque, in quelle vie che hanno una larghezza che non supera i 4,5 metri.

Nel rispetto di queste condizioni, inoltre, l’artista dai monumenti durante l’esibizione dovrà mantenersi ad una distanza minima di almeno 10 metri. Viene introdotto inoltre il registro degli artisti di strada, così come per le esibizioni occorrerà prenotarsi e darne comunicazione, almeno con tre giorni di anticipo, alla polizia municipale. In ogni caso le esibizioni dovranno tenersi, per una durata totale nella giornata pari a due ore, anche in caso di alternanza tra artisti, in delle apposite postazioni virtuali. Queste postazioni saranno indicate nell’apposita delibera da parte dell’Amministrazione di Roma Capitale.

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