La famosa società Sony è in seri guai finanziari, tanto che Kaz Hirai, CEO del colosso nipponico, prevede un taglio di ben 10.000 posti di lavoro, pari al 6% dei dipendenti totali dell’azienda asiatica. Il motivo di questo corposo taglio? Un anno finanziario decisamente negativo visto che si parla di 520 miliardi di yen di perdita, circa 5 miliardi di euro.
Questa perdita è imputabile alla pressione fiscale a cui è soggetta la società ma si registra anche un calo di vendita del settore hi-tech che purtroppo complica notevolmente la situazione. Si rende quindi necessario lasciare a casa 10.000 persone e probabilmente sarebbero state anche di più se i leader della società non avessero rinunciato a parte dei loro guadagni.
Una situazione difficile per la società che ha acquistato qualche mese fa a titolo definitivo la quota di partecipazione del marchio Ericsson per avere il controllo totale nel settore degli smartphone, ma le vendite della categoria non sono state positive. Altri problemi per il colosso asiatico sono da ricollegare al caso PlayStation Network che nel 2011 ha destato molto scalpore.
Come dice il famoso detto, mal comune mezzo gaudio. Infatti, in questo momento sono davvero poche le società che prosperano e tra queste troviamo sicuramente Apple, leader nel campo dei tablet e protagonista nel campo degli smartphone e Samsung che grazie alla gamma Galaxy si conferma il maggior produttore di smartphone al mondo.
Le altre società sono pronte ad effettuare tagli importanti come Yahoo, Nec, Panasonic e Sharp. Sperando che l’elenco si possa fermare qui nel 2012!