L’attuale Governo in carica deve battere in materia di lavoro un colpo, un colpo serio. Ad affermarlo è stato Vincenzo Scudiere, segretario confederale della Cgil, nel sottolineare con preoccupazione come il 2012 in Italia rischi di essere in tutto e per tutto l’anno della disoccupazione di massa se non vengono messe a punto azioni efficaci a favore del lavoro in tempi rapidi. Le affermazioni del segretario confederale della Cgil, in particolare, sono arrivate a commento degli ultimissimi dati dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale sulla cassa integrazione guadagni.
In particolare, secondo Vincenzo Scudiere i dati dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (Inps) sono la chiara dimostrazione della crisi dell’occupazione e delle crisi industriali in un contesto caratterizzato, tra l’altro, dal ricorso alla cassa integrazione in deroga che le imprese utilizzano oramai sempre di più come ultima chance per tentare di evitare la chiusura.
Il segretario confederale della Cgil ha colto l’occasione anche per ricordare come per rilanciare l’occupazione in Italia non basti scegliere un buon titolo per il ddl lavoro. Servono infatti politiche industriali per la crescita e per il rilancio dell’economia attraverso investimenti privati e pubblici. Intanto si avvicina a grandi passi la protesta di una delle categorie più tartassate dalle manovre finanziarie del Governo Monti, quella dei pensionati. L’appuntamento, fissato per venerdì 13 aprile del 2012, vedrà scendere in piazza in maniera unitaria i pensionati di Cgil, Cisl e Uil. Al riguardo è previsto un corteo a Roma che, in piazza SS.Apostoli, si concluderà con l’intervento di Susanna Camusso, di Raffaele Bonanni e di Luigi Angeletti.