Un valore della produzione in forte crescita, anno su anno, +84,6%, a 37,8 milioni di euro a fronte di un Ebitda 2011 negativo per 1,9 milioni di euro rispetto ad un valore positivo per 1 milione di euro al 31 dicembre del 2010. Sono questi alcuni dei dati salienti del progetto di bilancio al 31 dicembre del 2011 di Olidata S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari, approvato dal Consiglio di Amministrazione. Olidata con un comunicato ufficiale ha fatto presente come nel quarto trimestre del 2011 sia stata conseguita la formazione di un portafoglio ordini ampio, e come in ogni caso per il Piano industriale ci siano delle difficoltà di implementazione che impongono degli aggiornamenti tenendo conto sia delle dinamiche d’impresa, sia di quello che è il mutato contesto.
Nello stesso tempo la società quotata in Borsa a Piazza Affari ha fatto presente che, al pari di quanto messo in evidenza con il rilascio dei dati dei primi nove mesi del 2011, i dati dell’intero anno non inglobano ancora la ripresa dell’operatività a livello aziendale a causa del ritardo nell’attivazione delle convenzioni, delle difficoltà della Olidata Iberica S.L., una società controllata, e dei ritardi nelle forniture a causa delle inondazioni in Tailandia.
Ciò nonostante, il Bilancio 2011 della società è stato redatto sulla base del presupposto della continuità aziendale tenendo anche conto del fatto che, con l’acquisizione di contratti e di gare, l’attività commerciale della società registra una ripresa significativa. Per quel che riguarda la revisione del Piano industriale, Olidata, in linea con quanto già reso noto al mercato, rimane impegnata nel presentare e nel negoziare con il ceto bancario il relativo aggiornamento.