Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Exor, quotato in Borsa a Piazza Affari, ha convocato l’Assemblea degli Azionisti in data 29 maggio prossimo e, occorrendo, il giorno dopo in seconda convocazione. A darne notizia è proprio la società in data odierna dopo che il CdA ha approvato i dati al 31 dicembre del 2011, caratterizzati da un utile consolidato a 504,2 milioni di euro, in netto progresso rispetto ai 136,7 milioni di euro al 31 dicembre del 2010.
Exor con un comunicato ufficiale ha spiegato come tale forte miglioramento anno su anno dell’utile consolidato sia frutto delle performance delle partecipate unitamente ai maggiori dividendi provenienti dalle partecipazioni stesse. Tenendo conto dei dati di bilancio complessivi, il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Exor ha deliberato per proporre all’Assemblea degli Azionisti il pagamento di un monte dividendi per massimi 80,1 milioni di euro, di cui una quota da prelevare dall’utile d’esercizio, e la restante quota dalla riserva straordinaria.
Nel dettaglio, il dividendo proposto, con pagamento il 21 giugno e stacco della cedola il 18 giugno del 2012, è pari a 0,335 euro unitari per le azioni ordinarie, 0,3867 euro unitari da pagare a ciascuna azione privilegiata, e 0,4131 euro unitari per i titoli di risparmio. Per quel che riguarda l’attività di acquisto di azioni proprie, Exor per tale piano ha investito nel 2011, complessivamente, 68,7 milioni di euro arrivando a detenere il 7,26% delle azioni di risparmio, il 15,22% delle azioni privilegiate, ed il 4,20% del capitale sociale ordinario. Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, Exor S.p.A. per l’anno in corso prevede di riportare un risultato positivo a livello consolidato che in prevalenza dipenderà dall’andamento del business registrato dalle principali società di cui il Gruppo detiene le partecipazioni.