Iggy Pop apre una bella parentesi critica, dando voce agli intenditori di musica dal palato raffinato che ascoltano la musica di una volta, pur di non ritrovare alla radio il trito e ritrito giro armonico, privo di personalità e ben pronto per vendere. Sarà anche vero che le melodie devono entrare nella mente di chi le ascolta e che poi se le ritroverà a cantare per tutto il giorno, ma la sensazione di già ascoltato o di un banale lavoro artistico musicale non piace molto agli amanti della musica. Specie ad Iggy Pop.
In occasione del Record Store Day 2012 di cui il cantante è ambasciatore: si tratta di un evento-rassegna musicale portato avanti proprio da lui per celebrare la musica indipendente internazionale, e che diventa cornice non solo che fa da vetrina ad artisti indipendenti ma che apre anche l’acceso discorso tra Major ed etichette indipendenti.
“La musica di oggi somiglia ai drink di basso costo che trovi ai supermercati: è un periodo dove gli artisti e la loro musica vengono manipolati, pronti per essere serviti e acquistati, un drink a basso costo che contiene il 10% di succo”, insomma parole velenose ma quanto mai autentiche e vere, che sottolineano l’amarezza di un veterano come il leader degli Stooges che si scaglia duramente contro quei rocker che non riescono ad essere più autentici e in balia dei desideri delle case discografiche, che li spremono per vendere.
Il cantante aggiunge: “Il mio nome, la mia cultura, la mia educazione musicale è il frutto di aver lavorato sin da piccolo in negozi di dischi. I piccoli negozi indie sono stati sempre una miscela di teatro e laboratorio. Negli anni 50′ e 60′ i giovani dopo la scuola accorrevano in questi negozi per scoprire nuova musica e capire se quel beat gli piaceva”, segno che per sapersi davvero distinguere dalla massa diventa fondamentale studiare, scoprire e sperimentare, un punto che spesso si rimprovera ai nuovi artisti incapaci di proporre qualcosa di innovativo. Il segno più forte e autentico riescono a offrirlo solo artisti che sotto le etichette indipendenti hanno libertà di esprimersi, senza essere vincolati ad un preciso sound: ecco perchè Iggy Pop crede fortemente nella realtà musicale indipendente, spesso fortemente oscurata e poco posta in rilievo.
Il Record Store Day 2012 si terrà ad Aprile in Usa e vedrà protagonisti artisti come Coldplay, Florence + The Machine, Black Keys, Clash, Paul McCartney e Bruce Springsteen pronti a dare il loro contributo al mondo della musica indipendente con nuovi album e singoli.