Le foto di questa ennesima vittima della brutalità umana sono piuttosto dure, inaccettabili e dolorose. Viene da chiedersi come sia possibile arrivare a tanta brutalità, senza provare un briciolo di pietà e senza nessuna motivazione apparente.
A diffondere le foto e la storia di questo gatto è l’associazione Animal Republic, da sempre impegnata contro questi crimini atroci. Qualcuno dovrà pagare per quanto è successo a questo povero micio, colpevole probabilmente di trovarsi al posto sbagliato mentre un piccolo gruppo di torturatori annoiati non sapeva come passare il tempo.
I volontari dell’associazione raccontano che le persone che avevano ridotto in quel modo la piccola vittima non avevano intenzione di uccidere il gatto, ma di divertirsi un pò con lui massacrandolo, il che è ancora più raccapricciante se possibile.
Il fatto è avvenuto in Ucraina, nella cittadina di Kherson. La vittima si chiama Felix ed è stato trovato dopo 3 giorni di agonia, perchè i suoi torturatori lo avevano lasciato così devastato in strada. Nonostante tutto ha voglia di vivere, e sta lottando per farlo. Le sue condizioni sono gravi e il fatto che sia rimasto in vita non lo ha preservato certamente dalle sofferenze che sta subendo.
Felix è stato ripetutamente sbattuto contro il muro, il suo musetto è stato sfigurato e bruciato, tracce di ustioni sono state riscontrate anche sulla lingua, nella bocca e nelle vie respiratorie. Purtroppo uno dei suoi occhi è ormai completamente cieco e non sarà più recuperabile, mentre l’altro occhio è stato gravemente danneggiato. Per colpa della crudeltà umana, questo gattino non potrà più vedere il mondo che lo circonda come prima, anche se si spera in un recupero della vista al massimo per il 50% della funzionalità dell’unico occhio rimasto, dal quale riesce ancora a vedere.