A partire dal 2012 Terna S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel dispacciamento dell’energia elettrica, adotterà una nuova politica dei dividendi. A darne notizia è stata proprio Terna in concomitanza con l’approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione della società, dei risultati al 31 dicembre del 2011 e del Piano Strategico a valere dal 2012 al 2016. Nel dettaglio, dal 2012 Terna S.p.A. pagherà agli azionisti una quota di dividendo base, ed una variabile come segue: la parte fissa, per 0,19 euro unitari per azione, dalle attività tradizionali, ed una parte variabile data dal contributo annuo che sarà fornito da quelle che sono le attività non tradizionali in ragione di un payout pari al 60%.
Intanto a valere sull’esercizio 2011, il Consiglio di Amministrazione di Terna S.p.A. proporrà all’Assemblea dei Soci il pagamento di un dividendo complessivo agli azionisti pari a 0,21 euro per azione.
Considerando che già nello scorso mese di novembre del 2011 sono stati pagati in acconto 8 centesimi di euro unitari per azione di dividendo, quello a saldo è pari a 0,13 euro per azione che, una volta approvato dall’Assemblea dei Soci, sarà messo in pagamento il 21 giugno con stacco della cedola in data lunedì 18 giugno del 2012. L’ammontare del dividendo 2012 a valere sull’esercizio 2011 è stato fissato dal CdA in ragione dei conti annuali, caratterizzati da una crescita che dura da ben sette anni consecutivi. Terna S.p.A., tra l’altro, ha fatto registrare lo scorso anno, rispetto al 2010, il record degli investimenti per la rete elettrica con un controvalore 2011 pari a 1.219,8 milioni di euro, il 5% in più rispetto all’anno precedente.