Steve Jobs cercò di assumere Linus Torvalds costringendolo ad abbandonare Linux

Il kernel Linux è alla base di famose distribuzioni open source che sostituiscono egregiamente i s. o. Microsoft Windows e i MAC OS X prodotti da Apple. La distro più famosa è senza ombra di dubbio Ubuntu, la quale è un ottimo compromesso tra la stabilità di Linux e la semplicità di Windows.

C’è da dire che anche Ubuntu però può apparire difficile da usare inizialmente a causa della diversa struttura, a partire degli aggiornamenti ad esempio, che vengono effettuati tramite APT, l’utilizzo del terminale che probabilmente un utente medio Windows non utilizzerà mai e così via.

Se oggi è possibile utilizzare una distro come Ubuntu, Debian, Fedora, Mint, OpenSuse, Gentoo, Arch Linux ecc. è grazie a Linus Torvalds che ha inventato il kernel Linux. Il talento di Torvalds non è passato inosservato dalle parti di Cupertino.

Infatti, Steve Jobs tentò di accaparrarsi Mr. Linux nel 2000 per fargli sviluppare Mac OS.

Se l’accordo fosse andato in porto, oggi probabilmente Mac OS X sarebbe differente ma fatto sta che Torvalds rifiutò l’offerta in quanto Jobs gli chiese di rinunciare al suo progetto Linux, avviato diversi anni prima.

Se Torvalds avesse preferito il prestigio di Apple probabilmente oggi non ci sarebbe Linux e quindi non potremmo utilizzare le varie distro al posto di Microsoft Windows, ma soprattutto oggi non esisterebbe Android, il s. o. leader del mercato degli smartphone.

Per fortuna, Torvalds ha rifiutato l’offerta ed oggi Linux è più forte rispetto al passato, complici i successi di Ubuntu e del s. o. mobile di Google basato su kernel Linux.

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