Il cambio euro/dollaro, nella giornata di ieri 19 marzo, è stato poco movimentato durante la mattinata, concentrandosi in una condizione di congestione fino all’apertura del mercato americano.
In mattinata – alle 9.00 circa – la coppia di valute EUR/USD raggiunge il minimo a quota 1,3143, per poi avere un piccolo balzo di volatilità che lo porta su di una ventina di punti, per restare in un range costante fino alle 15.00 circa. In meno di un’ora l’euro si trova a più 112 punti circa (da 1,3154 a 1,3266) rispetto al dollaro statunitense, superando la resistenza che lo limitava alla soglia di 1,32 e raggiungendo quella che invece lo delimita ad 1,33 circa. L’importante supporto, che a superarlo potrebbe far crollare nuovamente la moneta unica, è invece poco più in basso di 1,30 (1,2975).
La giornata odierna – martedì 20 marzo – è sicuramente molto importante per i mercati finanziari, viste alcune importanti notizie in lista nel calendario economico, anche se bisogna segnalare la festività della Borsa di Tokyo che durerà per tutto il giorno. Le notizie europee sono soltanto due, una delle quali è già stata rilasciata alle 8.00 e riguardava l’indice mensile dei prezzi di produzione della Germania. Alle 13.00 invece verrà mostrata la bilancia commerciale spagnola, con dati stimati già negativi, ma che dovrebbero restare stabili rispetto al precedente.
Alle 13.30 tocca agli Stati Uniti d’America con il dato sui nuovi cantieri edili residenziali e i permessi di costruzione rilasciati, mentre alle 16.30 l’asta dei Buoni del Tesoro a 4 settimane. Alle 17.45 invece parlerà il presidente della FED Ben Bernanke ed è proprio il suo discorso che potrebbe portare dei movimenti più ampi sui mercati finanziari e in particolare sul cambio euro/dollaro.