Francamente anche se si sapeva che per la Ferrari sarebbe stato difficile, difficilmente si sarebbe potuto pensare che la Rossa di Maranello si qualificasse sulla griglia di partenza in dodicesima e sedicesima posizione. Rispetto al 2011 comunque non è cambiata una cosa: è sempre Fernando Alonso quello che spinge di più in Ferrari e questo è testimoniato dal quinto posto ottenuto in Q2 all’inizio della sessione. Felipe Massa non è mai stato in gara oggi, tanto da rischiare di non qualificarsi nella Q2.
Alonso si ritrova in dodicesima posizione a seguito di un testacoda che lo ha portato fuori pista. Il pilota spagnolo ha tenuto il motore acceso sperando che i commissari di gara potessero dargli una spinta ma il regolamento è chiaro: questo aiuto è possibile ottenerlo solo nel caso in cui la vettura si trova in una posizione pericolosa e Fernando Alonso era di gran lunga fuori dalla traiettoria degli altri piloti.
In definitiva, nel caso del pilota spagnolo si può dire che senza quel testacoda ci potrebbe essere stata una bella sorpresa in Q3 anche se il ritmo delle due McLaren di Lewis Hamilton e di Jenson Button (entrambe in prima fila) è stato impressionante.
Felipe Massa, invece, sempre lento così come nel 2011 arriva a dichiarare che la sua monoposto è addirittura peggiorata rispetto ai test effettuati a Barcellona.
Domani mattina, quindi le due Ferrari dovranno partire nella seconda metà dello schieramento con i rischi che questo comporta. Sperando che entrambi i piloti possano fare una buona partenza e recuperare posizioni al via della gara.