Un dividendo 2012, a valere sull’esercizio 2011, invariato a 0,10 euro per azione rispetto a quello pagato lo scorso anno a valere sul Bilancio 2010. A proporlo alla prossima Assemblea degli Azionisti sarà il Consiglio di Amministrazione del Credem, Gruppo bancario Credito Emiliano, dopo aver approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre del 2011. Nel dettaglio, il Gruppo bancario Credem, quotato in Borsa a Piazza Affari, ha archiviato il 2011 con un utile netto consolidato in netta crescita (+23,8%) a 96,6 milioni di euro rispetto ai 78 milioni di euro al 31 dicembre del 2010.
Bene anche la raccolta diretta con un +6,8% a 17.358 milioni di euro anno su anno a fronte di buoni indicatori di patrimonializzazione senza il ricorso nell’anno ad alcun aumento di capitale. Da tale versante, infatti, a fine 2011 il Gruppo Credem S.p.A. vantava un Core Tier 1 all’8,7% ed un total capital ratio all’11,6% in accordo con quanto reso noto dalla società con un comunicato ufficiale.
Luce verde anche per i nuovi mutui, che nel 2011 sono aumentati anno su anno del 12,4% ad oltre un miliardo di euro a fronte di costi operativi complessivi in aumento di appena lo 0,7% anno su anno, quindi sotto controllo, e della costituzione di un nuovo canale di sviluppo per i prestiti con la formula della cessione del quinto dello stipendio. Per quel che riguarda la cedola, il monte dividendi 2012 a valere sull’esercizio 2011 ammonta a complessivi 33,2 milioni di euro. Una volta approvato dall’Assemblea degli Azionisti, il dividendo Credem sarà posto in pagamento il 17 maggio con data di stacco della cedola fissata per lunedì 14 maggio del 2012.