Un dividendo in crescita anno su anno del 13% a 0,17 euro per azione rispetto ai 0,15 euro unitari per azione che sono stati pagati lo scorso anno a valere sull’esercizio del 2010. Questo è quanto proporrà all’Assemblea degli Azionisti il Consiglio di Amministrazione di Astaldi S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed operante nelle grandi opere di ingegneria civile. In particolare, il CdA ha convocato l’Assemblea degli Azionisti il 24 aprile del 2012 per l’approvazione del progetto di bilancio al 31 dicembre del 2011 e, tra l’altro, per l’approvazione del dividendo che poi sarà messo in pagamento il 10 maggio a fronte dello stacco della cedola proposto dal CdA in data lunedì 7 maggio del 2012.
Per quel che riguarda l’andamento del business del Gruppo Astaldi S.p.A. nel 2011, la società con un comunicato ufficiale ha messo in evidenza come i risultati siano perfettamente in linea con quelli che sono i trend fissati in sede di pianificazione a livello industriale.
Nel dettaglio, i ricavi totali 2011 sono cresciuti anno su anno del 14,8% a 2,36 miliardi di euro rispetto ai 2,05 miliardi di euro al 31 dicembre del 2010. Bene nell’anno anche l’Ebitda e l’Ebit con un incremento anno su anno, rispettivamente, del 9,6% e dell’11,3% a fronte di un utile che, prima delle imposte, è balzato del 22,4% a 125,4 milioni di euro rispetto ai 102,5 milioni di euro nell’esercizio 2010. Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, la società con una nota ha fatto presente come per i prossimi mesi sia prevista l’approvazione di un nuovo Piano Industriale contraddistinto in particolare da una significativa crescita dei volumi produttivi.