Grande sorpresa nella ventottesima giornata di Premier League. Il Manchester City perde in Galles contro lo Swansea e perde la vetta in favore dei cugini dello United.
Partita subito complicata per gli uomini di Mancini, che rischiano di capitolare dopo appena 7′, quando Hart stende in area Routledge provocando il calcio di rigore in favore dei gallesi: il portiere inglese però si riscatta, parando il tiro di Sinclair dagli undici metri.
La rete del k.o. arriva nel finale, quando Savic perde un pallone sanguinoso a metà campo, innescando la ripartenza di Sigurdsson ed il successivo cross di Routledge per la testa di Moore sul secondo palo.
Questo 1-0 può pesare tantissimo nell’economia del campionato, perché lo United mette la freccia e batte, senza troppi patemi, il West Bromwich.
Protagonista il solito Wayne Rooney, che sblocca la partita al 35′ mettendo la zampa su un tiro-cross di Hernandez. I Red Devils continuano ad attaccare, approfittando anche dell’espulsione di Olsson, che lascia la squadra di Hodgson in 10. La rete della sicurezza arriva al 71′, quando Rooney firma la propria doppietta personale su penalty concesso per fallo di Andrews su Young.
Due a zero e sorpasso, in una giornata che potrebbe risultare decisiva in vista del derby di Manchester che andrà in scena il 30 aprile.
Nell’altra gara della domenica è pari tra Norwich e Wigan. Padroni di casa in vantaggio dopo 10′ grazie al bel tocco volante di Hoolahan, ma raggiunti nella ripresa dal nigeriano Moses.