Una cerimonia del tè per le vittime del terremoto del Giappone

Ormai è trascorso quasi un anno dal devastante terremoto avvenuto in Giappone. Il Paese prova lentamente a riprendersi dall’immenso disastro, ma è ancora lunga la strada da percorrere. Sono necessari ancora molto tempo e importanti investimenti per la ricostruzione. Il Giappone sta ancora fronteggiando diversi problemi, tra questi non meno grave è quello di dover offrire assistenza psicologica alle vittime. Sembra una banalita’, ma l’opera devastatrice del terremoto distrugge anche la sicurezza e la fiducia di chi è vittima di questa catastrofe naturale. Il terremoto porta con sè tutto quello che l’uomo ha costruito nel tempo, con fatica.
Nonostante la distanza tra l’Italia e il Giappone, l’Associazione Culturale Urasenke di Milano ha cercato di dare un contributo alla ricostruzione dell’area sinistrata. Per fare questo, ha eseguito ad hoc una cerimonia del te’ di beneficenza per raccogliere fondi. La prima volta è riuscita a raccogliere 1.300 euro.

Ringraziando tutti i partecipanti per la loro generosita’, Urasenke invita tutti a una prossima cerimonia del te’ di beneficenza nel mese di Marzo per continuare la raccolta per il Giappone. La data prevista è domenica, 11 Marzo 2012, dalle ore 15.00 alle ore 19.00 (la ceremonia comincera’ alle 15:00-, 16:00-, 17:00-, 18:00-) presso l’Associazione Culturale Urasenke di Milano che si trova in Ripa di Porta Ticinese 53, Milano. La quota di partecipazione per una tazza di tè con dolce è 15 Euro per gli adulti e 5 euro per i bambini. L’intera quota sarà donata all’Associazione Promozione Sociale “Orto dei Sogni” che offre ai bambini di Fukushima un soggiorno di cura in Italia. La successiva cerimonia del tè di beneficenza avrà luogo domenica 15 Aprile 2012.

“La cerimonia del tè consiste nell’offrire un pasto leggero e alcuni dolci, preparare il fuoco per far bollire l’acqua e offrire un tè denso, forte e cremoso bevuto da tutti gli ospiti in una stessa tazza. Successivamente, si prepara un tè non denso, ma schiumoso, offerto singolarmente a ciascun partecipante”. Mi piace immaginare la cerimonia del tè semplicemente in questo modo. Lo scopo del rito è creare una particolare disposizione interiore di apertura all’altro, insita in ciascun essere umano. Il rito ha un codice preciso, elaborato dal Maestro Sen no Rikyu, che ha fatto assumere al rito una vera e propria forma d’arte, ma questo è avvenuto in quanto i sentimenti umani ben si combinano ad ogni espressione artistica.

Per contatti:
Associazione Culturale Urasenke di Milano
telefono: 339.8864044
email: info@urasenkemilano.it

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