Tasse: la prima tranche della stangata di Monti verso i contribuenti si pagherà questo mese

Sarà un Marzo più triste del solito per tutti noi italiani, che troveremo nella busta paga di questo mese, la prima mazzata delle tante che Monti ci ha regalato con il decreto “Salva Italia”. Si chiamerà pure così, ma i provvedimenti che per ora avevamo letto solo sui giornali, si faranno sentire presto anche nelle nostre tasche sempre più scarne.

Entriamo nel dettaglio. A Marzo troveremo in busta paga:

1) il conguaglio relativo all’aumento addirittura retroattivo deciso da Monti delle addizionali regionali per tutto il 2011;

2) l’acconto del 30% sull’aumento delle addizionali comunali, già sbloccato da BerlusconiTremonti.

Subito dopo arriveranno gli aumenti Irap per le aziende e quelli sugli importi della tassa sui rifiuti per cittadini ed imprese.

Entro il 16 Giugno ci sarà da pagare anche la prima rata della nuova Ici (che ora si chiama Imu), la tassa più odiata dagli italiani, quella sulla casa. Si pagherà anche sulla prima casa, e per chi abita nei grossi centri, seppur in modeste abitazioni della periferia, visti gli aumenti delle rendite catastali stabiliti dal Professore della Bocconi, si tratterà di un altro salasso non da poco.

I sondaggi intanto confermano la fiducia di molti italiani in Monti, tale che molti astenuti e sfiduciati dalla politica, sarebbero pronti a tornare a votare se l’attuale Primo Ministro scendesse in campo per le prossime elezioni. Chissà se dopo aver cominciato a pagare in prima persona tutte queste tasse (per ora lette solo sui giornali e quindi da molti nella realtà delle cose ignorate!) in più, la gente continuerà a pensarla così?!!?

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