Urge un cambiamento. L’Inter a pezzi di quest’ultimo mese sarà con ogni probabilità rifondata. A giugno la società lascerà partire diversi giocatori in scadenza di contratto e probabilmente venderà Sneijder per tagliare drasticamente gli ingaggi e ricavare un tesoretto, destinato al rinnovamento.
Gli osservatori nerazzurri sono già al lavoro per scovare talenti che abbiano la caratura necessaria per poter calcare palcoscenici importanti come quello di San Siro e ieri sera, in occasione delle amichevoli tra le nazionali, erano presenti sia in Inghilterra che in Germania.
A Wembley, nella partita che vedeva i padroni di casa affrontare l’Olanda, erano tre gli osservati speciali in casa Oranje. In cima alla lista c’è Kevin Strootman, centrocampista del Psv, dotato di grande tecnica e con buone qualità di interdizione e non a caso considerato l’astro nascente dei “tulipani“: l’interesse dell’Inter c’è da tempo, ma bisognerà soddisfare anche le richieste economiche del club olandese, che non tratterà la sua cessione per meno di 10 milioni. Stesso club e valutazione simile anche per Wijnaldum, giocatore che ha però caratteristiche più offensive rispetto a Strootman, potendo giocare anche dietro le punte o come esterno offensivo. L’altro nuovo obiettivo olandese è però Nigel De Jong, ventisettenne mediano del Manchester City. L’Inter lo segue per poter rinforzare la zona nevralgica del campo e, dal punto di vista economico, potrebbe trattarsi di un affare, visto che il suo contratto con il club inglese scade nel 2013 e potrebbe costringere i citizens a privarsene in estate ad un prezzo abbordabile.
Gli occhi degli osservatori interisti sono stati puntati anche nell’amichevole di Brema tra Germania e Francia. Sotto la lente d’ingrandimento sono finiti il tedesco Schurrle ed il transalpino M’Vila. Il primo è un’esterno offensivo in forza al Bayer Leverkusen e con una valutazione molto alta, che si aggira sui 15/20 milioni. Il francese è invece considerato il nuovo Viera, gioca nel Rennes ed a solo 21 anni è già il perno del centrocampo di Blanc. Su entrambi i giocatori ci sono però tantissime squadre europee di alto profilo, con il rischio che possano aprirsi delle aste a breve.
La scelta tra uno dei nomi citati finora dipenderà però soprattutto dall’allenatore. Sarà questo il dilemma principale che Moratti e i suoi collaboratori dovranno sciogliere nei prossimi mesi, in modo da poter fornire al tecnico una rosa subito adeguata alle esigenze, per far tornare l’Inter competitiva già dalla prossima stagione.