Telecom Italia: dividendo per complessivi 900 milioni

Un dividendo complessivo pari all’incirca a 900 milioni di euro a valere sull’esercizio 2011. E’ questa la proposta che il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Telecom Italia S.p.A. presenterà alla prossima Assemblea degli Azionisti in accordo con quanto ha dichiarato il Presidente Franco Bernabé dopo la comunicazione al mercato dei dati preliminari dell’esercizio 2011. Nel dettaglio, la società di telecomunicazioni quotata in Borsa a Piazza Affari ha riportato nel 2011 ricavi consolidati in crescita anno su anno dell’8,7% a 29.958 milioni di euro rispetto ad un Ebitda consolidato, a livello di Gruppo, in aumento del 7,3% a 12.246 milioni di euro.

In calo si è invece attestato nel 2011 l’operating free cash flow a causa in prevalenza dell’acquisto delle frequenze. Nel dettaglio, l’indicatore anno su anno è sceso di 446 milioni di euro attestandosi al 31 dicembre del 2011 a 5.767 milioni di euro. Bene l’indebitamento finanziario netto a livello di Gruppo, passato da 31.468 milioni di euro al 31 dicembre del 2010, a 30.414 milioni di euro alla data del 31 dicembre del 2011.

L’indicatore, senza considerare l’onere derivante dall’acquisto delle frequenze, si sarebbe inoltre attestato al termine dell’esercizio di bilancio annuale a 29,2 miliardi di euro. Riguardo all’ammontare complessivo dei dividendi da proporre per l’approvazione all’Assemblea dei Soci, il Presidente Franco Bernabé inoltre ha fatto presente come in termini di dividend policy la remunerazione agli azionisti della società di telecomunicazioni potrà tornare a crescere al raggiungimento degli obiettivi di riduzione dell’indebitamento. Nel frattempo il Gruppo Telecom Italia S.p.A. continuerà a perseguire l’obiettivo di riposizionarsi verso quei mercati che sono migliori riguardo alle prospettive di crescita.

Gestione cookie