Da pochi minuti si è conclusa l’ultima giornata di test invernali a Barcellona (ci cui parleremo nel prossimo articolo) e anche oggi la sensazione che si respira è quella che mentre i team di livello inferiore hanno tirato fuori gli artigli per spingere il più possibile sulla velocità, i top team hanno lavorato in questi giorni su altri settori.
I tempi realizzati dalla Red Bull, dalla McLaren e dalla Ferrari in questi quattro giorni non sono stati così strabilianti e c’è un clima di incertezza stando ai commenti dichiarati negli scorsi giorni da Vettel e Alonso. Il campione del mondo in carica ha dichiarato di non voler fare dei pronostici perché la Red Bull non ha ancora capito il livello di preparazione degli avversari.
Il pilota spagnolo, invece, si è dimostrato ancora più cauto sostenendo che nel mese di febbraio è difficile dire se la monoposto sarà competitiva per tutta la stagione. La Ferrari è ancora un’incognita, dopotutto, ma lo è anche la Red Bull.
Non sappiamo se la Ferrari o la Red Bull o entrambe si stanno nascondendo, ma nessuno dei piloti di testa vuole sbilanciarsi più di tanto. Un po’ più ottimista Felipe Massa che ha dichiarato di essere soddisfatto del lavoro fatto in questi giorni e che la sua monoposto è migliorata rispetto ai test di Jerez.
Il pilota brasiliano oggi ha ottenuto il sesto tempo nella classifica ma finalmente la Ferrari riesce a superare i 100 giri di pista senza avere problemi di affidabilità. Comunque, il leader della classifica ha girato con ben 1 secondo e due millesimi in meno rispetto alla F2012.