Trulli è stato molto vicino alla Ferrari qualche anno fa

Jarno Trulli probabilmente ha messo fine alla sua carriera in Formula 1 e non per sua volontà ma perché costretto dalla Caterham. A questo punto è normale che si vada ad analizzare la carriera di questo pilota che ha dovuto pagare per la sua correttezza.

La sua lunga carriera è stata condizionata probabilmente da scelte non proprio sagge, come quella di rifiutare il passaggio alla Ferrari per rispettare il contratto con la Toyota. La scuderia asiatica arrivò qualche anno in F1 con l’ambizione di vincere a tutti i costi il Mondiale, disposta a spendere diversi miliardi di euro pur di realizzare una monoposto competitiva ma i risultati non sono mai arrivati.

È stato proprio ai tempi in cui Trulli iniziò il percorso alla Toyota che arrivò la chiamata da parte di Jean Todt. In quel periodo Schumacher cominciava a pensare al ritiro dopo il suo periodo d’oro terminato nel 2004 e Barrichello lasciava il team per dare spazio a Felipe Massa.

Se Trulli fosse arrivato in Ferrari le cose probabilmente sarebbero state diverse sia per il pilota italiano che per la Ferrari: a quest’ora probabilmente Felipe Massa non sarebbe in Ferrari o forse non sarebbe arrivato Kimi Raikkonen.

Certo, a distanza di anni e dopo un appiedamento da parte di una scuderia che lotta a mala pena per la zona punti di sicuro è normale pensare che forse la scelta di rispettare il contratto con la Toyota non è stato poi così saggia. Ma Trulli ha dichiarato che nella sua carriera ha sempre rispettato gli impegni presi, a costo di rinunciare alla Rossa di Maranello.

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