Ci siamo. Claudio Ranieri deve dare una svolta alla propria avventura all’Inter: una sconfitta con il Marsiglia sarebbe fatale.
Massimo Moratti non ha più intenzione di concedere ulteriori chance al tecnico romano. La Champions League è troppo importante per la società nerazzurra e la squadra francese non è un avversario irresistibile. Bisogna vincere e basta per scacciare la crisi che dura da gennaio. Quella vista con il Bologna è stata senza ombra di dubbio la peggior Inter vista sotto la gestione Ranieri. Non si riesce a dare una spiegazione di una simile involuzione da parte della squadra, capace fino a pochi mesi fa di giocare bene e di vincere sette partite consecutive. Non è possibile che i nerazzurri siano diventati improvvisamente dei brocchi, tenendo una media partita da zona retrocessione. Si parla da settimane di svolta, di bisogno di dare la scossa, ebbene fino ad oggi la situazione non è certamente migliorata.
Ranieri domani dovrà rispondere presente, altrimenti addio. Il nome del suo sostituto si conosce da giorni, Luis Figo è pronto, sarà assistito da Franco Baresi, il quale ha già lavorato con Benitez e Mourinho. Sta al tecnico romano evitare l’esonero, così come invece avenne qualche anno fa quando siedeva sulla panchina della Juventus. Servirà una prestazione convincente e soprattutto sarà importante per l’Inter non uscire dal campo sconfitta.
La pressione per la squadra e per il tecnico è tanta, non potrebbe essere altrimenti. Il calcio è così, spietato, i risultati contano più di qualunque altra cosa. Ranieri ha sempre rifiutato la possibilità di rassegnare le dimissioni. Vedremo come finirà.