Immatricolazioni Gennaio: in Europa calo del 7%

Il trend negativo delle immatricolazioni in Europa non accenna a diminuire e il 2012 inizia in calo dopo aver chiuso il 2011 con un totale di auto immatricolate in calo dell’1,7% rispetto al 2010. Nel mese di gennaio sono state vendute 968.769 auto e si tratta del 7,1% in meno rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.

I dati messi in risalto dall’Acea, l’associazione delle case costruttrici operanti in Europa, mette in evidenza un aspetto molto serio: il 2012 si apre con un crollo generale di tutti i mercati del Vecchio Continente visto che anche la Germania ha esaurito il trend di crescita e deve fare i conti con un -0,4% mentre l’Inghilterra si ferma allo 0% (immatricolazioni in linea con quelle ottenute nel mese di gennaio 2011).

Di gran lunga peggiore la situazione in Francia (-20,7%) e Italia dove i mercati calano rispettivamente del -20,7% e del -16,9%. Il gruppo torinese soffre decisamente, visto che nel mese di gennaio 2012 sono crollate anche le immatricolazioni del marchio Alfa Romeo, che agli inizi dello scorso anno ha immatricolato ben il 27,2% di auto in più rispetto alle 8.603 unità vendute il mese scorso.

Anche il marchio Fiat accusa una perdita significative: sono state immatricolate 47.893 auto con un calo del -18,7% rispetto allo scorso mese dello scorso anno.

Il mercato europeo piange visto che quasi tutti i costruttori hanno riportato dati negativi ad eccezione dei marchi coreani Hyundai (+17,9%) e Kia (+30,6%), del costruttore americano Chevrolet (+26,8%) e del marchio low cost del gruppo Volkswagen, Skoda (+9,2%).

Molto bene per quanto riguarda i marchi di prestigio, dove addirittura spicca un +46,9% da parte della Land Rover e un +140,3% registrato dalla Lexus.

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