Alla fine dei test invernali di Jerez i dubbi riguardanti le prestazioni delle scuderie sono davvero tanti. Ovviamente, ognuno cerca di capire quale sia la monoposto più veloce del momento e sicuramente un’indicazione più o meno valida riguarda i tempi sul giro. Peccato però che alcuni team facciano i furbi.
L’ipotesi secondo cui le scuderie tendono a nascondersi durante i test è confermata anche da Antonio Ghini, direttore di The Official Ferrari Magazine, che afferma in un suo editoriale che al momento è difficile stabilire quale team possa essere più avanti degli altri.
Secondo Ghini, in questo momento le scuderie stanno giovcando a poker: chi bluffa di più? Difficile dirlo perché a volte potrebbe essere semplicemente un ritardo nello sviluppo a far avere tempi poco significativi sul circuito. Ma il fatto che nei test invernali le Red Bull abbiano girato quasi sugli stessi tempi della Toro Rosso e della Force India, non dovrebbe far riflettere?
Anche la Ferrari sembra essersi nascosta in questi test visto che addirittura la scuderia ha presentato la monoposto via Internet. Certo, in questo caso si è trattato di un disagio causato dal maltempo che ha obbligato a modificare la presentazione ma, di sicuro, questo non ha fatto altro che intensificare il mistero.
Ghini fa notare che anche la Brawn GP si presentò tranquilla ai test invernali e poi sfoggiò un doppio diffusore che consentì a Button di avere una vantaggio assoluto per tutta la prima fase del mondiale 2009. Per sapere chi sarà il più veloce, quindi, bisognerà aspettare il 18 marzo.