Sono passate alcune settimane dal debutto su Facebook della Timeline, questa innovativa interfaccia grafica che sarebbe dovuta diventare obbligatoria su tutti i profili ma che a quanto pare non è così, visto che ancora oggi è necessario attivare questa funzione manualmente. A questo punto ci chiediamo: ma questa Timeline piace al pubblico o forse esso preferisce la vecchia interfaccia?
L’immagine in evidenza in questo articolo non lascia spazio a dubbi: il 70% degli intervistati da Sodahead afferma di non apprezzare questa Timeline, solo il 20% è soddisfatto mentre il 10% non usa proprio Facebook.
Questa nuova interfaccia grafica dovrebbe diventare l’unica disponibile in futuro ma lo staff di Facebook sta rimandando questo switch off forse per dare il tempo agli utenti di abituarsi alla Timeline. Fatto sta che prima o poi essa diventerà obbligatoria.
Gli intervistati hanno messo in evidenza diverse perplessità soprattutto per quanto riguarda la privacy visto che se non si agisce dovutamente sulle impostazioni per la privacy si corre il rischio di condividere tutti i fatti della propria vita con perfetti sconosciuti.
Ma probabilmente questo non è un problema della Timeline, ma della struttura di Facebook. Se si vuole difendere la propria privacy online bisognerebbe evitare di registrarsi non solo su Facebook ma su tutti gli altri social network.
Anche se in generale la Timeline non piace, né a uomini né a donne, il target di età che apprezza maggiormente questa interfaccia è quello dei giovani dai 13 ai 24 anni (57%). A quanto pare la Timeline del social network più utilizzato al mondo, Facebook, piace ai giovani, ma non piace agli adulti.
