AL Policlinico Universitario di bari reparto Otorinolaringoiatria, è nata la “Clinica del Sale”, ossia un’ampia stanza denominata Aerosal, completamente rivestita da salgemma ipoallergenico con bassa concentrazione batterica e con tassi di umidità che oscillano tra il 40 e il 60 percento, e la temperatura oscilla tra 18 ai 24 gradi. Una nuova e bella iniziativa per combattere tutte quelle avverse patologie respiratorie che colpiscono i bambini ma anche quegli stessi disturbi legati alla pelle.
Spesso i pediatri quando i bambini hanno problemi collegati alle vie respiratorie intasate, consigliano i genitori di portarli nelle zone di mare, perché l’aria ricca di salsedine marino apre le vie respiratorie donando benefici utili appunto alla respirazione.
Ebbene, una seduta di circa 30 minuti in questa clinica del Sale, equivale a3 giorni intensi di soggiorno al mare, affermano i medici responsabili della sperimentazione. E’ come se si eseguisse una sorta di aerosol a secco, da cui prende, infatti, lo stesso nome di questa stanza ricoperta di questa sostanza salsedine. I benefici sembrano arrivare non solo per la salute dei bambini ma anche per il loro stato psicologico, di fatti questa grande stanza è stata resa abitabile per i bambini, con intrattenimenti studiati per l’occasione giusto per loro. I bambini giocando si sottopongono così allo stesso tempo anche ad una terapia, vivendo il tutto in maniera più leggera ed anche divertente.
Si tratta di una sperimentazione i cui dati potranno essere comunicati al prossimo congresso che si terrà in primavera, a Maggio, a Bari proprio sull’Otorinolaringologia. A breve anche al San Raffaele di Milano si adotterà l’iniziativa della stanza Aerosal per curare invece quei pazienti che sono affetti da psoriasi.