Con l’aumento esagerato del prezzo dei carburanti è ovvio che chi deve percorrere diversi chilometri al giorno deve per forza iniziare a considerare l’ipotesi di dotare la propria vettura di un impianto a gas. La scelta fra GPL o gas Metano non è molto facile: mentre il metano è più conveniente a livello di prezzo d’acquisto (si paga a chilogrammi e non a litri), il GPL è di gran lunga più diffuso e in alcune zone d’Italia è molto più facile da trovare rispetto al metano.
Infatti, stando ai dati riportati dal consorzio Ecogas, sembra proprio che il GPL sia stato preferito dagli italiani: la vettura più “trasformata” è la Punto (il modello Classic per intenderci). Ricordiamo che per vettura trasformata si intende un’auto che viene immatricolata con alimentazione a benzina sulla quale viene poi installato in secondo luogo un impianto a gas.
Nel 2011 la Fiat Punto ha potuto contare su 8731 clienti che hanno fatto montare un impianto a Gpl mentre sono stati solo 1952 coloro che hanno preferito il gas metano. Al secondo posto troviamo la Fiat Panda con 6.067 impianti a GPL e 1.231 impianti a gas metano.
Ai primi 10 posti di questa speciale classifica troviamo: la Fiat Punto, la Fiat Panda, la Lancia Ypsilon, la Fiat grande Punto, la Ford Fiesta, la Volkswagen Golf, la Volkswagen Polo, la Renault Megane, la Mercedes Classe A e la Fiat Seicento.
È evidente quindi che gli italiani preferiscono “trasformare” prevalentemente le utilitarie: solo la Golf, la Megane e la classe A sono automobili di categoria superiore. In totale, nel 2011 sono state trasformate a gas 124.380 auto, di cui 110.164 a Gpl e 14.216 a metano.