Stop tassativo alle domande di pensione di vecchiaia e di anzianità da presentare presso gli uffici dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale. Da oggi, mercoledì 1 febbraio del 2012, a conclusione di un periodo transitorio iniziato alla fine dello scorso mese di settembre, le domande di pensione si potranno infatti presentare solo in via telematica. In particolare, l’obbligo di presentazione via Web della domanda di pensione di anzianità è riferito ai casi in corrispondenza dei quali trova applicazione la normativa precedente. Allo stesso modo, sempre e solo in via telematica da oggi dovranno essere presentate le domande per tutte le principali prestazioni assistenziali e previdenziali.
Trattasi, nello specifico, degli assegni di invalidità, le pensioni di inabilità ed anche gli assegni familiari ai piccoli coltivatori diretti, nonché le pensioni ai superstiti. Stessa musica anche per le ricostituzioni documentali, le ricostituzioni contributive e quelle reddituali. Come al solito per l’accesso online ai servizi dell’Inps, e quindi anche per la presentazione delle domande, i canali sono diversi. Nel dettaglio, muniti di codice PIN si può accedere previa autenticazione al portale dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, www.inps.it.
Oppure si può chiamare l’803164, il numero gratuito al quale rispondono gli operatori del contact center integrato dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (Inps). Oppure ancora si può fruire dei servizi telematici recandosi presso un patronato che per conto del cittadino effettuerà l’operazione richiesta. L’obbligo online per le domande da oggi, inoltre, scatta anche per la Cassa integrazione guadagni straordinaria, per i Contratti di solidarietà, e per la Cassa integrazione ordinaria Industria, Edilizia e Lapidei.