Diamo uno sguardo ai titoli secondari in uscita al cinema questa settimana (27 Gennaio 2012):
L’ ARTE DI VINCERE di Bennett Miller
Gli Oakland Athletics sono una media squadra di Baseball della NBL. Al termine della stagione la situazione precipita quando il general manager Billy Beane (Brad Pitt) vede la società andare a rotoli dopo la vendita dei tre migliori giocatori della squadra. Con il budget praticamente nullo a disposizione della squadra, sostituire i giocatori e rendere il team competitivo è praticamente impossibile. A risolvere la situazione è il giovane laureato Peter Brand (Jonah Hill), che propone a Billy di mettere insieme una squadra basandosi non sui nomi, bensì sulle statistiche, e andando a pescare i giocatori tra quelli senza contratto. Qualcosa di apparentemente folle, che piano piano però sembra iniziare a funzionare. Nel cast anche Philip Seymour Hoffman, Robin Wright e Chris Pratt.
THE IRON LADY di Phyllida Lloyd
Prima di arrendersi alla sua crescente demenza senile, l’ex Primo Ministro britannico Margareth Thatcher (Meryl Streep) racconta la sua storia, la sua ascesa politica e il suo impegno come prima “First Lady” della politica britannica. La malattia però peggiora sempre di più, e la nostalgia la pervade non solo ricordandole le soddisfazioni nel proprio lavoro, ma anche la propria vita privata, passata accanto dell’amato marito Denis (Jim Broadbent). Nel cast anche Anthony Head, nel ruolo del longevo membro del gabinetto Geoffrey Howe.
IL SENTIERO di Jasmila Zbanic
In Bosnia, a Sarajevo, Luna (Zrinka Cvitesich) lavora come hostess mentre il suo ragazzo Amar (Leon Lucev) si impegna nel suo incarico di controllore di volo. Pur vivendo di stenti i due decidono di costruire una famiglia e più volte cercano di avere un figlio, finché esausti, si affidano all’inseminazione artificiale. La vita di Amar però va allo sfascio. Sospeso dal lavoro per aver bevuto in servizio, l’uomo accetta un lavoro di insegnante in una comunità musulmana fuori città. Questa scelta porterà Amar e Luna ad una graduale ma irreversibile divisione.
Torna alla prima parte.
