Domenica il Bologna sarà impegnato nella difficile sfida con la Roma di Luis Enrique. Per i felsinei sarà un impegno proibitivo, nel quale la squadra allenata da Pioli dovrà dare il meglio per riuscire a trappare un risultato positivo e continuare la propria corsa verso la salvezza.
Uno dei leader della squadra emiliana, Alessandro Diamanti, ha ravvivato la vigilia della partita, attaccando a più riprese Francesco Totti, capitano e simbolo della Roma. Il numero dieci giallorosso, stimato da tanti e grande campione, in questi anni è stato fedele alla sua squadra, rifiutando qualsiasi offerta e decidendo di finire la sua carriera con la stessa maglia. Ciò ne ha fatto una bandiera, uno dei pochi rimasti nel calcio moderno. Ad oggi solo Alessandro Del Piero vanta lo stesso tipo di comportamento. Diamanti però lo ha attaccato accusandolo di essere una falsa bandiera: “Cosa ne penso di Totti bandiera della Roma? Secondo me le bandiere non esistono, è bandiera chi gioca gratis per la sua squadra. Anche a me piacerebbe essere una bandiera a dieci milioni l’anno…”. Per il fantasista felsineo Totti è come tutti gli altri giocatori, un professionista del calcio che gioca per i soldi.
Per certi versi Diamanti ha ragione, il capitano della Roma percepisce un stipendio molto elevato, però bisogna anche aggiungere che in passato, club come il Real Madrid erano pronti a ricoprire d’oro Totti, offrendogli contratti molto più vantaggiosi. Totti è rimasto alla Roma perchè è la squadra dove è nato, dove è cresciuto, il denaro è un fattore secondario.
Si attende la replica di Totti.
