In pochi avrebbero dato chance di rimonta all’Inter. Fino a qualche settimana fa la formazione di Claudio Ranieri era in piena lotta per la salvezza. Alla squadra nerazzurra sono bastate diverse vittorie di fila per riproporsi a grandi livelli e tornare competitiva.
Ranieri in pochi mesi è riuscito a dare una nuova identità all’Inter: ora la squadra ha un gioco ed ognuno dei giocatori che scende in campo sa esattamente che cosa deve fare. Il ritrovato Diego Milito, decisivo come due stagioni fa, è solo uno degli aspetti della rinascita. La squadra di inizio stagione era troppo brutta per poter essere vera. All’ex tecnico della Roma è bastato recuperare gran parte degli infortunati, avere la fiducia di Massimo Moratti e lavorare con tranquillità, per riuscire a trovare nuovamente il meglio dai suoi ragazzi, sia da parte dei nuovi sia da parte dei protagonisti del “Triplete”.
Ora la qualificazione alla prossima Champions League non è più un’utopia e lottare per lo scudetto fino all’ultima giornata potrebbe presto diventare realtà. Ranieri è l’uomo dei miracoli. Anni ed anni vissuti in panchina gli hanno dato esperienza da vendere. Gli manca il grande trionfo, la grande vittoria, e senza ombra di dubbio la meriterebbe proprio. Vincere con l’Inter sarebbe per lui una soddisfazione enorme. L’Inter dovrà fare un girone di ritorno sopra le righe se vorrà avere la meglio sulla Juventus e sul Milan. Purtroppo la partenza con l’handicap l’ha penalizzata, ma tutto può ancora succedere.
Una domanda nasce spontanea, dove sarebbero ora i nerazzurri se Ranieri avesse incominciato la stagione fin dal ritiro di luglio?