Cambio Euro Dollaro: sopra 1,28 e i dati del 19 gennaio

Nella giornata odierna – 18 gennaio – il cambio euro dollaro torna a salire toccando un nuovo massimo a quota 1,2862 in una giornata di trading sulle valute molto movimentata a causa del rilascio di alcune importanti notizie. Una di esse riguardava proprio l’Italia e il dato relativo alla bilancia commerciale che – malgrado le attese positive – è calato più del previsto da -1,02 a -1,58 e ciò significa che l’Italia importa sempre più beni da altri Paesi, ma le esportazioni sono in netta diminuzione.

Ed è proprio il dato di cui sopra a fermare temporaneamente la risalita dell’euro rispetto al dollaro durante il rilascio della notizia alle 10.00, facendo toccare il minimo della giornata che si attesta a 1,2733. Subito dopo la risalita è stata alquanto veloce, infatti si parla di poco più di 100 punti recuperati dall’euro in circa 2 ore, toccando quota 1,2844 intorno a mezzogiorno.

Successivamente, in attesa delle notizie riguardanti gli USA, c’è stato uno stop che – intorno alle 14.00 – ha portato l’euro nuovamente sotto l’1.28 di circa 25 punti, ma per poco tempo. Durante la sessione statunitense la coppia di valute EUR/USD sale ancora, senza scendere più oltre il limite di 1,28. Il massimo della giornata inoltre viene toccato intorno alle 19.00 e si attesta a quota 1,2862. La resistenza giornaliera del cambio euro dollaro è a quota 1,2945 – punto massimo raggiunto in data 5 gennaio – mentre il supporto si trova nel punto minimo fatto registrare il 13 gennaio ossia a 1,2623.

Domani – 19 gennaio – si prospetta una giornata molto movimentata, probabilmente anche più di quella odierna, viste le notizie del calendario economico con 4 importanti dati relativi all’area euro alle 10.00 e alle 11.30 – tra le quali il rapporto mensile della BCE – e ben 11 notizie riguardanti gli USA a partire dalle 14.30 (con 7 dati) per poi continuare alle 15.45, 16.00, 16.30 e 17.00. Conoscere gli orari di rilascio è importante per chi fa trading intraday sulle valute, in quanto la volatilità improvvisa e incontrollata del mercato – a ridosso delle notizie – potrebbe causare ingenti perdite.

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