Un vigile urbano di Milano, Nicolò Savarino, è stato investito nel pomeriggio di giovedì da un suv, un Bmw X5, dopo aver fermato la vettura per aver ferito un altro uomo. La scena è stata ripresa dalle telecamere dell’Atm, che saranno utili per identificare e rintracciare la vettura e il suo conducente.
L’omicidio si è consumato in via Varè, nella zona Bovisa, circa alle 16 di giovedì pomeriggio. Si susseguono notizie di ritrovamenti e smentite e la situazione resta molto confusa. Si è parlato, alcune ore fa, di un suv color bronzo, targato Milano, che sarebbe stato ritrovato in zona Loreto e che doveva essere l’auto che ha ucciso Savarino. In realtà è arrivata la secca smentita del comando dei vigili urbani, che non ha confermato di aver ritrovato il veicolo.
Un’altra notizia che era circolata in queste ore era che nel suv, un Bmw X5, che ha investito il vigile, ci fossero due rom di etnia sinti. In realtà ci sono stati due fermi per due rom, in via Ventimiglia, ma il comando dei vigili ha dichiarato:“I fermi non riguarderebbero gli occupanti del suv che ha travolto e ucciso ieri a Milano un vigile urbano”.
Anche l’assessore alla Sicurezza di Milano, Marco Granelli, ha dichiarato che al momento non ci sono certezze, ma solo piste da seguire per trovare i colpevoli e il mezzo incriminato. Il pm Mauro Clerici, che si sta occupando del caso, ha aperto un fasciolo contro ignoti sostenendo l’accusa di omicidio volontario.
Oltre ai dubbi sui colpevoli, la dinamica dell’incidente è ancora da chiarire. Dalle ultime ricostruzioni, pare che il Suv, che ha poi travolto Savarino, abbia prima investito e ferito un anziano signore, che era stato rimproverato dai vigili del posto per aver parcheggiato male il suo camper, nel parcheggio della Bovisa. Il signore, uno zingaro, è stato ferito dal suv ad un piede. I due vigili presenti, fra cui Savarino, si sono lanciati a bordo delle loro biciclette all’inseguimento del suv, che intanto procedeva a bassa velocità verso l’uscita del parcheggio. Savarino è riuscito a pararsi davanti alla vettura prima che potesse uscire dal parcheggio, ma il conducente dell’X5 non ha avuto incertezze, accelerando bruscamente e travolgendo l’uomo. Savarino è stato trascinato per 200 metri prima di restare inerte sull’asfalto.