Carlo Malinconico, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, si trova sotto accusa poiché il costruttore Piscicelli, indagato per gli appalti del G8, gli avrebbe pagato le vacanze. Francesco De Vito Piscicelli è al momento nell’ambito dell’inchiesta di Firenze sui Grandi Eventi e, secondo le ultime rivelazioni, avrebbe pagato 19.800 euro per tre soggiorni vacanze a favore del sottosegretario Malinconico, nell’hotel di lusso “Pellicano”.
Malinconico si è difeso: “Non ho mai fatto favori di nessuna natura ai personaggi coinvolti nelle vicende richiamate nè a chiunque altro”. Malinconico ha aggiunto: “Apprendo solo ora che Piscicelli avrebbe pagato di propria iniziativa e per ragioni a me del tutto ignote alcuni dei miei soggiorni presso la struttura alberghiera” dichiarando poi di aver “proceduto a versare all’albergo l’intera somma dovuta” per “rimuovere tutti gli effetti di episodi da me non voluti nè sollecitati”. A Malinconico è stata pagata una qualche cosa senza che lui lo sapesse, a qualcuno questa vicenda potrebbe sembrare un deja-vu. Comunque sia, si è espresso sull’accaduto il segretario del Pd, Bersani, che ha dichiarato: “Non so se il fatto sia vero o no, ma l’idea della trasparenza è un’esigenza dichiarata e conclamata e Malinconico dovrebbe dare spiegazioni”.
Proprio per le suddette spiegazioni Malinconico dovrà darle a Monti in persona, che lo ha convocato per un colloquio. Dalle rivelazioni, pubblicate dal Fatto Quotidiano, emerge che Malinconico avrebbe usufruito dei soggiorni per mezzo di Angelo Balducci, ex funzionario di Palazzo Chigi, anche lui sotto indagine. Malinconico ha affermato di conoscere Balducci da prima che fosse indagato, quando era sottosegretario nel governo Prodi: “Andai per la prima volta al Pellicano (un hotel nei pressi dell’ Argentario, in Toscana, n.d.r.) nell’agosto del 2007 e ci tornai all’inizio del maggio 2008. In quella circostanza chiesi a Balducci la cortesia di effettuare la prenotazione che, in quel momento, risultava difficoltosa, in un albergo e lui lo fece al Pellicano. Si sa che pagai una parte dei soggiorni. Mi fu detto dall’albergo che per i precedenti soggiorni era stato provveduto ma senza specificare da parte di chi. Pensai fosse stato Balducci e ugualmente insistetti per non gravare su quest’ultimo. Non ci fu modo di riuscirvi, sicchè irritato cancellai le permanenze successive e non tornai più all’albergo”.
Malinconico non si tira indietro ed ha affermato che “per completa trasparenza e come deciso dall’attuale governo, a breve presenterà la sua dichiarazione patrimoniale”.