Verdura di stagione: cosa acquistare a Gennaio

Il nuovo anno è arrivato e con Gennaio entriamo anche nel pieno della stagione invernale. E, come di consueto, siamo arrivati al momento della nostra ormai fissa rubrica per parlare di prodotti di stagione.

Per quanto riguarda questo primo mese dell’anno e la relativa verdura possiamo trovare broccoli, cavolfiore, cime di rapa, barbabietole, spinaci, scorzonera, radicchio, porro, carciofo, radicchio, topinambur, funghi, cardi e tanta altra verdura colorata, buona e ricca di proprietà.

Il cavolo rapa è una varietà di cavolo che si presenta con foglie verdi e fusto tondo, grosso e commestibile. E’ originario dell’Asia sud-occidentale e in Italia è diffuso principalmente nella parte meridionale. Le varietà più conosciute, che però non si differenziano molto tra loro per quanto riguarda il gusto, sono il Vienna Bianco e il Vienna Viola. Ideale per depurarsi dopo le feste, il cavolo rapa ha un sapore gradevole, poche calorie ed è molto ricco di vitamine. Può essere consumato crudo in insalata o accompagnato a gustose salsine tagliato a listarelle oppure in minestra o cotto al vapore. Al momento dell’acquisto è bene scegliere quelli sodi, senza ammaccature e non troppo grossi. Si conservano per molto tempo se riposti in frigo nel cassetto delle verdure.

Il Topinambur, è un tubero di colore biancastro e dalla polpa carnosa. Ha una consistenza simile a quella della patata ed un sapore delicato e dolce simile a quello del carciofo. E’ conosciuto anche con tanti altri nomi: tartufo di canna, patata del Canada, carciofo di Gerusalemme e pera di terra. Originario dell’America del Nord e del Canada, venne introdotto in Italia solo nel 1600. Contiene vitamine, fosforo, magnesio, ferro e ha anche un altissimo contenuto di inulina, una fibra altamente solubile che aiuta a regolare il tasso di glicemia e a riequilibrare la flora intestinale. Può essere consumato crudo in insalata oppure cotto, come fosse una patata, lesso o fritto o ridotto in purea. Nella cucina piemontese è utilizzato sia per la fonduta che per la bagna cauda. Al momento dell’acquisto i tuberi devono essere sodi e senza ammaccature. Si conservano in frigorifero fino ad una settimana, se messi nel cassetto della verdura dentro sacchetti di carta.

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