Inizia come il botto il 2012 per l’Inter. Nell’anticipo serale del Meazza, i nerazzurri spazzano via un Parma mai in partita, con un 5-0 che accorcia ad un punto la distanza dalla Lazio e che può dare grande fiducia in vista del derby di domenica prossima.
Ranieri risparmia i degenti Sneijder, Forlan e Chivu, ma non risparmia i diffidati Motta e Maicon, regolarmente in campo. Nel 4-4-2 del tecnico romano spazio quindi ad Alvarez ed alla coppia d’attacco Pazzini – Milito.
Proprio El Principe apre le danze dopo 13 minuti, avventandosi come un falco su un bel cross dalla sinistra del connazionale Alvarez. Gli emiliani sembrano non essere in campo e si fanno trafiggere nuovamente cinque minuti più tardi dal sinistro di prima intenzione scagliato da Thiago Motta, che trova un Mirante poco attento. Il Parma si fa vivo soprattutto con i calci di punizione di Giovinco e le discese di Biabiany, che arriva a mettere due cross interessanti, sprecati da Modesto e lo stesso Giovinco. Qualche minuto prima dell’intervallo, i nerazzurri chiudono virtualmente la pratica con Milito, che scarica su Maicon per poi inserirsi e colpire di testa sul cross del brasiliano, mandando le squadre negli spogliatoi sul 3-0.
Nella ripresa, il Parma ci prova con l’orgoglio, mentre l’Inter rifiata e corre pochi rischi. Anzi, un sensazionale Milito apre la strada a Pazzini per la rete del 4-0, prima che Ranieri si giochi i suoi cambi inserendo i giovani Poli, Coutinho e Faraoni. Proprio quest’ultimo vive il suo momento di gloria a dieci minuti dalla fine, con il gran destro al volo da fuori area che beffa Mirante e chiude il tabellino sul 5-0.
Bella prova dell’Inter, che inanella la quinta vittoria consecutiva, si avvicina considerevolmente alla Lazio e, soprattutto, manda un messaggio eloquente al Milan ed a tutto il campionato. Disastroso invece il Parma, punito quasi ad ogni occasione, ma sempre in balia degli avversari per tutti i 90 minuti.
