“La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte, il cappello alla romana viva viva la Befana!”: questa celebre filastrocca accompagna questi ultimi giorni delle festività natalizie. La festa dedicata a questo personaggio radicato nella tradizione italiana, nasce per ricordare i doni che i Magi portarono a Gesù Bambino, doni che la vecchierella porterà a tutti i bimbi buoni.
Dall’inconfondibile abbigliamento composto da un’ampia sottana, un vecchio scialle e un cappellaccio o foulard, si appresta a salire sulla sua scopa carica di un sacco pieno di frutta, dolci, giochi e l’immancabile carbone destinato a chi ha combinato una marachella di troppo.
Ad Urbania, in provincia di Pesaro-Urbino, si è convenzionalmente fissata la dimora di questo celebre personaggio e in suo onore è stata costruita una casa con materiali vecchi e riciclati, in pieno stile Befana.
Fino al 6 gennaio poi nel paese viene organizzata la “Festa Nazionale della Befana”. Anche quest’anno sono molteplici le iniziative proposte per l’occasione: per i più piccoli saranno organizzati giochi e laboratori, le calze stracolme di dolci saranno presenti in ogni dove. Mentre i bimbi si divertono tra tombole e fiabe raccontate dalla vecchia signora, i più grandi potranno anch’essi deliziare i loro palati con i prodotti tipici di cui questa zona è particolarmente ricca.
Molti gli stand enogastronomici presenti nella “Piazza del Cioccolato” ma il clou per la sezione culinaria si raggiungerà nelle giornate del 5 e 6 gennaio. Per l’occasione saranno organizzate una vasta Mostra Mercato nel “Cortile delle tipicità” e nella “Piazza dei Sapori”. Saranno inoltre messe a disposizione degustazioni dei prodotti regionali per stuzzicare l’appetito e scegliere con consapevolezza i propri acquisti.