E’ la Valle D’Aosta la Regione italiana con il maggior tasso di restituzione dei questionari legati al Censimento 2011. A darne notizia con un aggiornamento sulle consegne è stato l’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) nel precisare come ad oggi in Valle D’Aosta sia stato restituito il 96,1% dei questionari. Ben oltre il 90%, inoltre, si attestano i tassi di restituzione anche nelle Marche, in Basilicata e nella Provincia autonoma di Trento, mentre il Lazio a livello regionale è il fanalino di coda con poco più del 70% dei questionari consegnati.
Considerando le singole città, quelle ad oggi fanalino di coda nelle restituzione sono Roma con il 61,3%, così come percentuali attorno al 61% si registrano per Latina e per Messina. A pochi giorni dalla chiusura delle operazioni nei Comuni con meno di 20 mila abitanti, i questionari restituiti sono quasi 22 milioni, per la precisione 21,79 milioni che corrispondono ad una percentuale dell’85,3% per un totale di 52 milioni di persone censite.
In merito ai canali scelti da cittadini per la consegna dei questionari legati al Censimento 2011, l’Istituto Nazionale di Statistica ha fatto sapere che la modalità più utilizzata, con una percentuale del 33%, è quella dei centri comunali appositamente istituiti. A seguire c’è la presentazione del questionario del Censimento 2011 via Web con il 29,8% delle consegne sul totale, e poi gli uffici postali con una percentuale del 22,4%. E se nei grandi Comuni si sceglie di più come canale la Posta, nei comuni sotto i 20 mila abitanti a svettare è l’utilizzo della compilazione e consegna del questionario via Web dal sito Internet Censimentopopolazione.istat.it.