E’ già disponibile online, sul sito Internet Agenziaentrate.gov.it, la bozza del modello Cud 2012. A darne notizia in data odierna è stata proprio l’Agenzia delle Entrate nel ricordare come con il modello Cud 2012 si andranno a certificare i redditi da lavoro dipendente ed assimilati percepiti nell’anno che sta per finire. La bozza 2012 del modello Cud si presenta com al solito al passo con i tempi e, quindi, con le ultime novità a partire dal recupero del 17% dell’Irpef nel caso in cui l’acconto dello scorso mese di novembre del 2011 fosse stato pagato nella misura piena e, quindi, senza approfittare del differimento stabilito per Decreto.
Così come non manca nel modello di certificazione dei redditi Cud 2012 la sezione relativa alle agevolazioni per il rientro dei cervelli. Nell’ambito della manovra finanziaria dello scorso ferragosto c’è anche la sezione relativa al contributo di solidarietà, così come non manca neanche la sezione relativa alla detassazione del lavoro, con il pagamento di un’imposta sostitutiva pari al 10%, con la finalità di incremento della produttività aziendale.
In rampa di lancio, e sempre in bozza, ci sono anche i modelli del 2012 relativi all’imposta sul valore aggiunto (Iva). Riguardo a questi, l’Agenzia delle Entrate tra le novità previste ha messo in risalto la sezione relativa al nuovo regime di imposta al 21% per quel che riguarda l’Iva ordinaria; ma nei nuovi modelli trova spazio anche il regime fiscale di vantaggio a favore dei lavoratori in mobilità e dei giovani che puntano ad avviare una nuova attività imprenditoriale.